sabato 27 ottobre 2007

Italia.it chiude

Salve amici, andando in giro per la rete, ho trovato una notizia che mi ha fatto arrabbiare e sorridere nello stesso tempo. Italia.it, il portale del turismo in italia, chiude i battenti.
Un po di storia riguardante su questo progetto che , nelle intenzioni, avrebbe voluto promuovere il turismo in Italia.
Italia.it è un portale che dovrebbe permettere a chiunque lo visiti di poter conoscere tutti i bellissimi posti turistici che il nostro Paese possiede. Visitandolo, poi, dovrebbe essere possibile organizzare una vacanza in modo tale da evitare di andare di perdersi nella rete. L'intenzione è delle migliori, cioè di dare un sito dove poter organizzare le proprie ferie in tutta sicurezza e affidabilità. Ma si sa, siamo in Italia, la terra di Pulcinella e di Mastella; quindi come ogni progetto fatto di buone intenzione ne risulta un vero e proprio fallimento. Italia.it, infatti, è costellato di errori suoi luoghi, alberghi e quant'altro da non permettere di avere quell'affidabilità che avrebbe dovuto dare. Così, gli italiani e non, lo usano pochissimo tanto che Alexa.com, un sito che monitorizza il traffico di un sito, da affibbiare al portale un traffico di utenti scarsissimo. Vabè direte voi, tanto è un sito internet...quanto sarà potuto costare?100 mila euro,200 mila euro....Eh no!35,9 milioni di EURO!!!!
Ragazzi, quasi 40 milioni di euro per un portale!Ma stiamo scherzando!
Il vicepresidente del consiglio Rutelli, ha riconosciuto il problema dell'affidabilità del sito così da pensare di chiuderlo definitivamente.
Un altro scandalo tutto italiano.
Alla prox

1 commento:

Unknown ha detto...

ciao,
ho dato un'occhiata al tuo sito. E ho trovato molte cose interessanti, è dell'ottima informazione. Problemi attuali mostrati dai media in un modo, vengono analizzati in modo più serio, senza dover sottostare alle pressioni del potente di turno.
Insomma, l'informazione affidabile è nella rete, non nei giornali e tanto meno in tv.
Detto questo, della storia di italia.it avevo sentito anch'io, sapevo che chiudeva, ma non conoscevo il prezzo.
39 milioni di euro per un sito???
Io l'avrei fatto a gratis solo per rendere più importante il mio PORTFOLIO.
SCANDALOSO!!!!